Primo fine settimana del festival. Tra i giudizi votati dai critici francesi sull’edizione quotidiana di «Le film français» è comparsa un’altra Palma d’oro, dopo quella di Annette, al film di Ozon, Tout s’est bien passé votato da «Le Parisien». E mentre nel Palais svuotato dai casier (caselle stampa) trasferiti online e con un nuovo maquillage dopo i lunghi mesi di pandemia che lo avevano trasformato nel rifugio dei senza tetto si aggirano i festivalieri storditi dalla bulimica griglia della programmazione, fuori le strade della cittadina sulla Costa Azzurra sono invase dai dai vacanzieri abbronzati in cerca di divi nel relax....