Nessun commento ufficiale, evidentemente, prima del voto tedesco, da parte dei partner della Ue o delle istituzioni europee. Ma in tutte le capitali e a Bruxelles, il risultato delle elezioni nella prima economia europea è atteso con grande interesse e qualche apprensione. «Non sono inquieto sull’orientamento europeo del prossimo governo tedesco – rassicura il sottosegretario francese agli Affari europei, Clément Beaune – il bilancio europeo di Angela Merkel impegna i suoi successori, ci sarà l’ombra di Merkel» sul nuovo governo, l’eredità soprattutto del piano di rilancio di 750 miliardi in via di esecuzione, con il debito solidale dei 27. Ma...