Il numero uno della Women’s Tennis Association, Steve Simon, ha chiesto al governo cinese di aprire un’indagine «giusta e trasparente» sulle accuse di violenza sessuale che la tennista Peng Shuai ha mosso contro l’ex vicepremier e membro del comitato permanente Zhang Gaoli, in carica dal 2013 al 2018. Il presidente dell’associazione sportiva vuole chiarezza sul caso che non dovrebbe essere «perdonato o ignorato». E per farlo, Simon invoca l’eliminazione della censura sulla vicenda, altrimenti, come dichiarato al New York Times, minaccia di cancellare gli accordi commerciali e sportivi stretti dalla federazione femminile con la Cina. Sfidare Pechino ha avuto contraccolpi...