Era l’incredulità ieri a occupare i corridoi del tribunale per i reati contro la sicurezza dello Stato di Mansoura, sul Delta del Nilo. Ci si aspettava un rinvio, o addirittura la sentenza. Il giudice ha optato per una terza via: la scarcerazione di Patrick Zaki in attesa della prossima udienza, la quarta, che si terrà il primo febbraio 2022. A piede libero, dunque, o come dicono in Egitto quando un prigioniero politico esce dal carcere «sull’asfalto». NON C’È STATA assoluzione, il processo continua, ma è anche vero che dopo 668 giorni dietro le sbarre il giovane studente egiziano dell’Università di...