Il caso De Luca e le armi all’Ucraina continuano ad agitare il Pd. Sul primo fronte, dopo il downgrade del figlio Piero da vice capogruppo alla Camera, fortemente voluto da Schlein, ieri il padre Vincenzo ha fornito un assaggio della sua reazione rabbiosa, che potrebbe avere ulteriori sviluppi. A domanda sulla decisione di Schlein, il governatore campano ha risposto: «In questa stanza sono vietate le brutte parole». E su Facebook ha scritto: «In politica, come nella vita, non c’è nulla di più volgare dei radical-chic senza chic». Martedì il figlio Piero, dopo la defenestrazione, aveva parlato con un linguaggio crudo...