I migranti in fuga dalla Libia spaventano l’Unione europea al punto che la nuova missione Sophia alla quale si sta lavorando a Bruxelles rischia di rimanere ancora una volta senza navi. Dietro la decisione ci sarebbe la volontà manifestata da alcuni Paesi, primi fra tutti Austria e Ungheria, di limitare i mezzi con cui l’operazione dovrebbe garantire il rispetto dell’embargo di armi alla Libia ai soli aerei e sarebbe motivata dai timori che un utilizzo delle navi comporterebbe l’intervento in soccorso dei barconi carichi di migranti con conseguente sbarco degli stessi in Europa. Una resistenza espressa in passato anche dal...