Il D-day per Viktor Orban è arrivato. E le informazioni che filtrano dai palazzi europei non lasciano ben presagire. Il tempo a Bruxelles sembra fermo al 15 dicembre, quando il premier ungherese aveva bloccato l’accordo sul bilancio che includeva un pacchetto di aiuti all’Ucraina. La scelta fu di prendere tempo per convincere Budapest a sottoscrivere il sostegno finanziario a Kiev ed evitare il collasso del Paese, ma Orban finora non ha aperto spiragli. Budapest continua a chiedere che gli aiuti vengano approvati di anno in anno all’unanimità, la maggioranza degli Stati insiste sulla necessità di un quadro di aiuti prevedibili...