Già quest’oggi a Berlino è previsto un vertice con i rappresentanti di Germania, Francia, Russia e Ucraina, i quattro paesi del cosiddetto formato Normandia, che due settimane fa hanno raggiunto un accordo sulla tregua militare nel Donbass e adesso tornano al lavoro per affermare uno dei due pilastri su cui il presidente francese, Emanuel Macron, e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, vogliono costruire la loro iniziativa diplomatica. IL PRIMO PILASTRO PREVEDE la completa applicazione degli accordi di Minsk firmati nel 2015, che dovrebbero permettere al Donbass di ottenere uno status speciale in seno all’Ucraina. Le resistenze, com’è noto, sono considerevoli...