Un’inchiesta della magistratura tedesca indica un gruppo di ucraini come responsabili del sabotaggio nel settembre 2022 del gasdotto Nord Stream tra Russia e Germania. Secondo una ricostruzione del Wall Street Journal il presidente ucraino Zelensky era al corrente del piano ma avrebbe ritirato il suo consenso su pressioni della Cia. La verità forse è meno fantasiosa ma sta sotto gli occhi di tutti. All’indomani del sabotaggio, in un’audizione al senato americano il sottosegretario Victoria Nuland aveva affermato: «Penso che l’amministrazione Biden sia molto soddisfatta di sapere che il Nord Stream 2 sia ora un pezzo di metallo in fondo al...