È ripartito lo scorso lunedì 20 febbraio, presso il Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite a New York, il negoziato per il Trattato mondiale sugli oceani, che era stato sospeso a un passo da una conclusione positiva lo scorso agosto. Dal successo di questo importantissimo negoziato dipende l’impegno concordato lo scorso dicembre a Montreal alla Conferenza mondiale sulla Biodiversità per tutelare il 30 per cento della superficie terrestre e degli oceani entro il 2030: il cosiddetto «Obiettivo 30 x 30». I progressi fatti durante le sessioni della scorsa estate fanno sperare che sia a portata di mano un Trattato ambizioso...