Pubblicato 5 anni faEdizione del 13 novembre 2019
Luca Tancredi Barone, BARCELLONA
«Il governo si farà, non c’è alcun dubbio». Il politologo spagnolo Pablo Simón Cosano rassicura quelli che sono ancora scettici sulla notizia bomba di ieri. «Non c’è alternativa possibile. Ora che è stato superato lo scoglio principale, non ci sono altri ostacoli». Ma cosa è cambiato rispetto a sei mesi fa? Oggi il parlamento è molto più frammentato e polarizzato, ed è assai più in linea con i parlamenti di altri paesi. Ma c’è un elemento strategico. Il Partito socialista, a capo del governo dopo la mozione di sfiducia di un anno prima, arrivava alle elezioni del 28 aprile con...