Poteva essere, per la Corte Suprema, l’occasione per iniziare a smarcarsi, seppure tardivamente, dalla più grande farsa giudiziaria della storia del Brasile. Ma non è stato così. Per tre voti a due, i giudici della seconda sezione del Supremo tribunale federale hanno deciso che Lula resterà in carcere finché non sarà concluso l’esame della richiesta di scarcerazione avanzata dalla difesa dell’ex presidente sulla base dell’accusa di parzialità nei confronti dell’ex giudice Sérgio Moro. Su tale richiesta i cinque giudici avrebbero dovuto pronunciarsi – dopo un tentativo di rinvio, poi smentito, da parte della presidente Cármen Lúcia – proprio nella sessione...