Il 25 novembre il generale nigerino Abdourahamane Tiani, presidente del Consiglio nazionale per la protezione della patria (Cnsp) salito al governo dopo il colpo di Stato del 26 luglio scorso, ha firmato l’ordinanza che abroga la legge 36/2015 che criminalizza il traffico illecito dei migranti. Su pressioni europee, la legge fu approvata nel maggio 2015 ed entrò in vigore nel 2016, stabilendo una reclusione da 5 a meno di 10 anni e una multa da 1 a 5 milioni di franchi CFA per coloro che avrebbero fornito risorse e/o documenti falsi, favorito l’ingresso e/o l’uscita illegale dal Niger a persone...