«Lascia stare il motore, rema!». Vladimir urla a Ivàn che continua a tirare la corda mentre il motore emette un rumore sordo e tutto intorno l’aria trema. I russi hanno iniziato a bombardare Kherson intorno alle 13 di ieri, mentre la maggior parte dei volontari era in acqua per effettuare le evacuazioni. Al terzo giorno continuano, nonostante gli oltre 16mila sfollati e i 600 kmq di territorio inondato. Il numero dei morti per ora resta sconosciuto. UNA SALVA, due salve, ancora e ancora. A ogni sibilo dei razzi sparati dall’altra sponda del fiume i ragazzi si piegano in avanti nel...