La giocatrice di basket Usa Brittney Griner è stata giudicata colpevole da una corte di Mosca di aver tentato di «trafficare narcotici illegali in Russia», e condannata a 9 anni di carcere.

Il presidente Biden ha definito la sentenza «inaccettabile».

La giocatrice è stata arrestata a Mosca, dove si trovava per una partita, poco prima dello scoppio della guerra: aveva con sé poco olio di hashish, legale negli Usa.

Ora la sua liberazione è al centro di un negoziato fra la Russia (che in cambio vuole il trafficante di armi detenuto negli Stati uniti Viktor Bout) e gli Usa (che oltre a Griner rivogliono l’ex marine Paul Whelan).