Il messaggio di papa Francesco ai leader del G7 riuniti a Hiroshima era chiaro: le armi «rappresentano un moltiplicatore di rischio che dà solo un’illusione di pace». La risposta arrivata dai sette grandi altrettanto chiara: nuovi aiuti militari a Kiev, fra cui i caccia F-16. Cosa che ha fatto dichiarare al presidente ucraino Zelensky su Twitter: «Sicurezza e cooperazione rafforzata per la nostra vittoria. La pace diventa più vicina oggi». E, sul fronte russo, al vice ministro degli Esteri, Grushko: «Rischi colossali» per i Paesi occidentali se forniranno a Kiev gli F-16. Insomma l’escalation è evidente. Contrariamente agli auspici del...