Zelensky il 18 aprile è tornato a chiedere sostegno militare. Nei giorni scorsi i funzionari ucraini, perfino l’ex presidente Poroshenko, avevano ricordato il nuovo ritornello di richieste di Kiev: «armi, armi e armi».

Ma non tutti sembrano intenzionati a rispondere a questa richiesta, specie dopo aver sostenuto uno sforzo immane per ricevere i profughi dall’Ucraina.

È la posizione della Moldavia che ha annunciato di non fornire assistenza militare all’Ucraina. Lo ha detto la premier moldava, Natalia Gavrilita, in una conferenza stampa. «La Moldavia sostiene l’Ucraina e i suoi cittadini in un modo diverso: accogliendo rifugiati, provvedendo aiuti di tipo umanitario e aderendo a tutte le sanzioni internazionali di carattere bancario e finanziario nei confronti della Russia».