Le dichiarazioni di Draghi, a proposito dei diritti delle persone di origine straniera, poche righe e molto generiche, sembrano indicare una continuità con il precedente governo, in coerenza con la conferma di Lamorgese al Viminale. Le parole pronunciate dal neo Presidente del Consiglio, più di altre dichiarazioni programmatiche di governi del passato, andranno pertanto vagliate alla prova dei fatti, soprattutto in un Parlamento nel quale l’idea stessa di maggioranza e opposizione è quasi svanita. Citando da un lato i rimpatri e dall’altro il pieno rispetto dei diritti, il capo del nuovo governo ha voluto sottolineare una certa distanza dalle parole...