Le autorità dello stato messicano di San Luis de Potosì cercavano 23 persone scomparse da giorni, pressate dall’opinione pubblica locale che aveva parlato del sequestro di un gruppo di turisti.

La verità è emersa dopo che le forze di sicurezza hanno individuato il luogo in cui una presunta organizzazione di trafficanti di migranti teneva in stato di prigionia 40 persone. Venezuelani, salvadoregni, honduregni e guatematechi in transito verso gli Stati uniti.