Il rione Sanità come un luogo del cinema e dell’anima. Un labirinto dentro al quale è possibile perdersi o, al contrario, ritrovare se stessi. Tratto dall’omonimo romanzo di Ermanno Rea, Nostalgia, ultima fatica di Mario Martone in concorso a Cannes e da oggi in sala, gira intorno a un quartiere particolare, poco conosciuto, misterioso, un’enclave lontana dal mare poco frequentata persino dagli stessi napoletani. Il regista l’ha immaginata come una scacchiera all’interno della quale il protagonista Felice Lasco (Pierfrancesco Favino) ha l’opportunità di misurarsi con il suo presente e il suo passato. Saranno in particolare due incontri a scandire il...