Cattolici, cristiani, credenti in altre fedi e non credenti hanno digiunato ieri per la fine della guerra in Ucraina, rispondendo all’appello di papa Francesco che dieci giorni fa ha lanciato l’iniziativa. «MAI PIÙ LA GUERRA, con la guerra tutto è distrutto», le parole del pontefice che hanno aperto la giornata. Ribadite nel pomeriggio, durante le celebrazioni di inizio Quaresima del mercoledì delle Ceneri, all’Aventino, dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, che ha letto l’omelia di Bergoglio, assente a causa di una «gonalgia acuta»: «Preghiera, carità e digiuno sono le armi dello spirito, è con esse che, in questa giornata,...