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L’ultimo strano «incidente»: esplode una fabbrica a Mosca

L’ultimo strano «incidente»: esplode una fabbrica a MoscaUn obice russo spara contro postazioni ucraine – Ap

Guerra ucraina Poco prima intercettati due droni ucraini sopra la capitale. Scambio di accuse su attacchi alla centrale e alla città di Zaporizhzhia

Pubblicato più di un anno faEdizione del 10 agosto 2023

Un «simbolo del presente». Ha definito così i droni su Mosca il consigliere presidenziale ucraino Andriy Yermak. Ieri una violenta esplosione nel perimetro di una fabbrica che produce apparecchiature ottiche per le forze di sicurezza russe ha ferito 56 persone, delle quali sei in modo grave, e ha costretto le autorità all’evacuazione di diversi comprensori limitrofi.

Poco prima, il sindaco della capitale russa Sobianin aveva annunciato su Telegram che due droni d’assalto erano stati «intercettati e abbattuti dalla contraerea mentre tentavano di entrare in città». Le autorità negano ogni correlazione tra i due fatti, ma è difficile accettare la versione ufficiale senza porsi qualche domanda.

LA FABBRICA è la Zagorsk e si trova a Sergiyev Posad, nell’hinterland settentrionale della capitale russa. In un primo momento le immagini dell’imponente colonna di fumo che si levava dai sobborghi moscoviti avevano spinto i funzionari locali a parlare di un incidente nella zona caldaie dell’impianto. Qualche ora dopo Andrei Vorobyov, governatore regionale locale, ha dichiarato che in realtà l’esplosione è avvenuta in un magazzino di fuochi d’artificio, situato all’interno del complesso industriale.

Vorobyov ha detto che il magazzino era stato affittato da un’azienda che produce materiale pirotecnico, salvo poi correggersi: l’impianto stesso produceva principalmente fuochi d’artificio perché lo stabilimento ottico-meccanico di Zagorsk «non ha nulla a che fare con l’ottica o la meccanica da molto tempo». Su internet esiste un sito della Zagorsk e tra le pagine si legge che l’azienda si occupa effettivamente di strumenti ottici di precisione, oltre che di attrezzature mediche.

Stando all’agenzia investigativa russa Agentstvo citata da Associated Press, «i dati sugli appalti statali degli ultimi anni mostrano che lo stabilimento forniva binocoli e dosimetri alla Guardia nazionale russa, produceva attrezzature per aerei militari ed era coinvolto nello sviluppo di un nuovo cacciabombardiere». La corrispondenza temporale fa sospettare che l’attacco di droni e l’esplosione nella Zagarosk siano collegate ma il ministero della difesa, il sindaco di Mosca e l’Skr (il Comitato investigativo russo) negano con decisione.

EPISODIO ANALOGO, ma meno misterioso, si è verificato ieri in Crimea, dove una colonna di fumo si è alzata da Sebastopoli. Il governatore filo-russo della città, sede della flotta russa del Mar Nero, Mikhail Razvozzhayev, ha dichiarato che si trattava in realtà di una «esercitazione della flotta» e ha invitato i residenti alla calma».

A poca distanza, nella regione di Zaporizhzhia, Russia e Ucraina si sono lanciati accuse reciproche. I media russi hanno scritto che Kiev avrebbe tentato di colpire «l’impianto di stoccaggio del combustibile nucleare esaurito» all’interno della centrale atomica di Energodar occupata dai russi fin dall’inizio del conflitto.

Poco prima, tuttavia, diversi canali online avevano riferito di un drone ucraino in avvicinamento verso Energodar abbattuto dalla contraerea russa. Dall’altro lato delle trincee, il capo dell’amministrazione militare regionale della parte di Zaporizhzhia controllata dagli ucraini, Yuriy Malashko, ha accusato l’esercito russo di aver attaccato il suo distretto. In serata il presidente Zelensky ha riferito di tre morti.

NELL’EST, i governatori delle regioni russe di Bryansk e Belgorod, che confinano con il territorio ucraino, hanno accusato la controparte di aver bombardato il proprio territorio. A Bryask, secondo Alexander Bogomaz, le forze ucraine hanno colpito all’alba causando danni a diversi edifici residenziali, strutture di servizio, un impianto industriale, alcune strutture commerciali e diverse auto. A Belgorod ci sarebbero anche una vittima e quattro feriti, a causa di un attacco nella cittadina di Gorkovsky.

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