È una delle oltre 46mila vittime del Covid-19 in Brasile, ma per i popoli indigeni è una perdita di gravità incalcolabile. Il 67enne leader kaiapó Paulino Payakan era ricoverato nell’Hospital Regional Público do Araguaia, nel sudest del Pará, dove lottava contro la morte dal 9 giugno. Era l’ultima delle infinite battaglie combattute durante la sua esistenza, ma non è riuscita a vincerla: il suo cuore ha smesso di battere mercoledì notte. In base al protocollo Covid, avrebbe dovuto essere immediatamente sepolto. Ma il Distretto sanitario speciale indigeno (Dsei) della regione kaiapó ha concesso alla famiglia di riportarlo nel suo villaggio...