Succedeva lo scorso 17 maggio: appena sceso dall’aereo atterrato a Luton e proveniente da Belgrado, Kit Klarenberg, giornalista investigativo freelance britannico, è stato fermato dalla polizia antiterrorismo, tradotto prontamente in una stanza sul retro e informato della sua detenzione ai sensi dell’Allegato tre, Sezione IV del Counter-Terrorism and Border Act del 2019. KLARENBERG, autore di molteplici articoli critici del governo britannico e dei suoi servizi di intelligence, è stato poi interrogato per oltre cinque ore prevalentemente sulla sua collaborazione alla testata web The GrayZone e sulle sue opinioni politiche personali, sull’attuale leadership britannica e l’invasione russa dell’Ucraina. La polizia –...