Anno dopo anno, l’Association du cinéma indépendant pour sa diffusion (ACID) si ritaglia un posto d’eccezione all’ombra della scalinata. È la selezione più lontana dai riflettori. È quella di un cinema che non è ancora riconosciuto e al quale la selezione in sé non basta per diventarlo. In questo senso, l’ACID è la competizione più radicale, quella dove i film, pur essendo «a Cannes» hanno ancora tutto da dimostrare. Tra i nove film di quest’anno, una menzione speciale merita Avant la fin de l’été. È il primo film Maryam Goormaghtigh, protagonisti tre giovani amici iraniani che abitano a Parigi. Uno...