Ma ’ndo vai se il candidato non ce l’hai? Mai come in questa occasione la febbre del candidato si è diffusa in ogni partito come un’epidemia. Le candidature eccellenti sono simbolo e vessillo, incarnano il programma, indicano l’identità. La distinzione tra chi si è affidato al proprio leader e chi ha puntato su testimonial esterni è più apparente che reale. La logica è identica. Tra i leader, l’ultimissimo a sciogliere la riserva è stato Matteo Renzi. Ci sarà in 4 circoscrizioni su 5. Però non al primo ma all’ultimo posto: così mi si nota anche di più. Capolista, nel Nord-Ovest...