Era stato facile per Jaroslaw convincere Mariusz a tenere la bocca chiusa. «Non dirlo a nessuno o sarà la rovina. Per tutti e due» gli aveva intimato. E Mariusz obbedì, non aveva scelta. La sua famiglia non si era mai presa cura di lui. Pochi soldi, molto alcol. Jaroslaw era diverso. Sarà stato per la tunica che indossava, per l’istituzione che rappresentava. Mariusz credeva ciecamente a quell’uomo. Lo aveva conosciuto a scuola all’ora di religione. «Vorrei fare il chierichetto» gli disse un giorno Mariusz e Jaroslaw fu ben contento di esaudire quel desiderio. Poi un giorno Jaroslaw portò Mariusz in...