Questa volta la prova di forza del ministro Salvini, che voleva spedire in Olanda la nave Lifeline della ong tedesca con 224 migranti a bordo salvati al largo della Libia, non è riuscita. Per ore l’imbarcazione è stata costretta a fermarsi in mare perché l’Italia, come aveva fatto con l’Aquarius di Msf poi scortata fino a Valencia per l’intervento della Spagna, non aveva concesso un porto sicuro per l’approdo, chiedendo ai Paesi bassi di farsi carico della nave: «Questo carico di esseri umani ve lo portate in Olanda, fate il giro un po’ largo», le parole sprezzanti del vice premier....