«L’Algeria riprenderà la sua indipendenza», «Il popolo vuole la sua indipendenza», ha cantato ieri la rabbia algerina per le strade di Algeri. Rabbia che non si placa nemmeno nel giorno in cui il Paese commemora l’inizio della guerra che ha portato all’indipendenza dalla Francia, dopo 132 anni di dominio coloniale. Migliaia i manifestanti riuniti ieri nella capitale per una massiccia manifestazione antigovernativa nel 37esimo venerdì consecutivo di proteste. Secondo testimoni, la polizia è stata dispiegata in forze, bloccando i manifestanti su un viale vicino alla Grande Poste e facendo diversi arresti al mattino. La metropolitana di Algeri è stata chiusa...