In questi giorni tremendi in cui siamo sopraffatti dal senso di impotenza, dalla mancanza di vie d’uscita da un bagno di sangue che fomenterà e genererà odio e allontanerà a lungo ogni possibile prospettiva di soluzione politica, c’è una cosa apparentemente poco rilevante che mi disturba: il coro che chiede alla senatrice Liliana Segre di dire che a Gaza è in atto un genocidio. Quello che sta succedendo è evidente anche senza che lo dica lei, lo ha detto la Corte Internazionale de L’Aja chiedendo a Israele di prevenire gli atti genocidiari elencati nelle disposizioni provvisorie. Israele ha violato e...