Non c’è ancora l’ok ad Andrea Orlando candidato presidente alla Regione Liguria. «Aspetto sino a domenica, è passato tanto tempo dalla mia proposta di candidatura. O si chiude, oppure, come lo yogurt, anche la mia candidatura scade», dice l’ex ministro del Partito democratico, chiede al centrosinistra di «non giocare a risiko con la Liguria». Eppure il senatore del Movimento 5 Stelle Luca Pirondini, suo possibile competitor fino a qualche giorno fa, conferma «passi avanti» verso l’ufficializzazione di Orlando. Ma i nodi da sciogliere evidente mente ci sono: riguardano i punti programmatici (occhi puntati sulla grandi opere) e sulla partecipazione di...