Toti è «immerso nello studio delle carte» e «umanamente molto reattivo»: parola dell’avvocato Savi, suo legale. Tanta reattività, tuttavia, non si spingerà, salvo ripensamenti, sino a suggerirgli di rispondere oggi nell’interrogatorio di garanzia. Il silenzio non lo aiuta dal punto di vista politico. «Dimostrerò di non aver commesso alcun illecito», diceva ieri il reattivo e obiettivo della dimostrazione sarebbe la revoca dei domiciliari. Il governatore ligure è deciso a restare al proprio posto anche se, come spiega sempre Savi, «si confronterà con la maggioranza». Ma senza la revoca dei domiciliari l’esito di quel confronto, nonostante il sostegno di Fi e...