Aveva solo due mesi il bambino che è stato dichiarato morto in un ospedale di Lesbo: era nel gommone carico di migranti affondato ieri a largo dell’isola greca.

Trasportato subito all’ospedale, non c’è stato niente da fare come ha comunicato il medico legale Theodoros Nousias. Secondo delle fonti del centro di accoglienza di Lesbo il gommone – che trasportava migranti in fuga prevalentemente dall’Africa – è affondato dopo aver urtato delle rocce nella zona di Fara.

La Guardia costiera greca riporta che durante le operazioni di soccorso sono stati tratti in salvo trenta uomini, donne e bambini.