Oltre 200 “sardine nere” del Movimento Migranti e Rifugiati ieri hanno raggiunto in corteo la questura di Napoli per chiedere il rispetto dei tempi indicati dalla normativa italiana per il riconoscimento della protezione internazionale e il rilascio dei permessi di soggiorno. Ma anche lo stop a richieste di documenti non previsti dalle leggi che, di fatto, servono a gonfiare i dinieghi. Tra la Stazione centrale e via Medina c’è stato uno scarto non previsto. Le sardine nere hanno invaso i decumani, tra turisti e napoletani in clima natalizio, per raccontare a tutti che la discontinuità tra i due esecutivi Conte...