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Le regole di Frontex impediscono che soccorra nel Mediterraneo

Le regole di Frontex impediscono che soccorra nel Mediterraneo

Indagine sull'Ombudsman La mediatrice O’Reilly chiede una commissione d’inchiesta sui naufragi

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 29 febbraio 2024

La Mediatrice europea Emily O’Reilly, l’Ombudsman, afferma che le attuali regole di Frontex impediscono all’agenzia europea di rispondere prontamente agli Sos dei migranti in pericolo nel Mediterraneo e quindi di salvare vite umane. La denuncia arriva al termine di un’inchiesta partita dal grande naufragio dell’Adriana, il peschereccio affondato davanti alle coste greche del Peloponneso il 14 giugno del 2023 causando la morte di oltre 600 persone.

In quell’occasione Frontex aveva presentato quattro offerte separate di assistenza alle autorità greche senza ricevere alcuna risposta. In mancanza di un’autorizzazione delle autorità nazionali l’agenzia Ue non può intervenire. E infatti si limitò a due ricognizioni aree, prima e dopo il disastro.
L’indagine dell’Ombudsman Ue ha anche dimostrato che Frontex non dispone di linee guida interne rispetto alla gestione dei messaggi di emergenza. Soprattutto, dopo una delle più grandi stragi di migranti nel Mediterraneo non è cambiato nulla.

Alla faccia di quanto sostiene l’ex presidente dell’agenzia Ue Fabrice Leggeri, da poco candidato alle europee con il Rassemblement National di Marine Le Pen, secondo il quale Frontex avrebbe abdicato alla sua funzione di controllo dei confini esterni per favorire l’accoglienza dei migranti.
«Frontex include la parola ‘guardia costiera’ nel suo nome, ma il suo attuale mandato e la sua missione chiaramente non sono all’altezza di ciò. Se ha il dovere di contribuire a salvare vite umane in mare, ma mancano gli strumenti per farlo, allora è chiaramente una questione di competenza dei legislatori dell’Ue», ha detto O’Reilly.

La mediatrice ha invitato Europarlamento, Consiglio e Commissione a istituire una commissione d’inchiesta indipendente per valutare le ragioni del gran numero di morti nel Mediterraneo.
La Commissione non ha risposto a questa specifica richiesta, ma ha fatto sapere che prenderà nota dell’indagine e la valuterà punto per punto. Ha anche ribadito, però, che la ricerca e il soccorso restano competenza dei paesi membri mentre Frontex può solo fornire supporto.

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