Il Partito comunista cinese, nato a Shanghai nel 1921, ha percorso i primi anni della sua vita all’interno di una delle fasi più travagliate della storia cinese. Nato con l’impeto del movimento del 4 maggio 1919 e sulle ceneri dell’ultima dinastia, al suo primo congresso contava 53 iscritti e si premurava di rappresentare per lo più il proletariato urbano, protagonista allora di grandi scioperi, repressi dai signori della guerra. Sarà Mao, con le sue inchieste sulle campagne dell’Hunan, a riportare il Pcc sui sentieri rurali, finendo per organizzare i contadini e affrontare tempeste politiche (anche interne) e militari, fino alla...