II medici gli hanno raccomandato di evitare la politica per ora ma Alexey Navalny ormai sente il bisogno di rientrare nell’agone. Ieri in un post ha fatto delle affermazioni che desteranno scalpore: il piano del suo avvelenamento era che si sarebbe sentito male sull’aereo, dove nessuno poteva aiutarlo. «Il piano degli assassini era semplice: mi sarei sentito male 20 minuti dopo il decollo, dopo altri 15 minuti sarei morto. L’assistenza medica non sarebbe stata garantita e dopo un’altra ora avrei continuato il mio viaggio in un sacchetto di plastica nera sull’ultima fila di sedili, spaventando i passeggeri che andavano in...