Stavolta gli Usa hanno esagerato: il mondo si schiera contro le bombe a grappolo. Dall’Onu all’Unione europea, passando per il Canada, il coro di opposizione alla decisione del presidente statunitense Joe Biden di fornire munizioni a frammentazione all’Ucraina è stato pressoché unanime. FONTI RUSSE parlano di «gesto disperato» e di rischio di «Armageddon» mentre il presidente Zelensky assicura che non saranno usate al di fuori del territorio ucraino. Forse è la prima volta dall’invasione russa dell’Ucraina che assistiamo a un ostruzionismo così deciso dei Paesi occidentali nei confronti degli Stati uniti. L’impressione è che si sia passato il segno: non...