La commissione sull’antitrust dell’unione europea, guidata dalla danese Margrethe Vestager, continua la sua politica contro le imprese high-tech, di volta in volta accusate di elusione fiscale, di strategie monopoliste, di vessazioni agli utenti. Questa volta a farne le spese è Facebook, multato per 120 milioni di euro per aver ingannato gli utenti al tempo dell’acquisto di WhatsApp, dichiarando che mai avrebbe usato i dati del servizio di messaggistica nelle sue strategie di marketing e di vendita di spazi pubblicitari. Per la commissione tutto ciò non è avvenuto, condannando così la società di Mark Zuckeberg a 120 milioni di euro di...