L’aspetto più mortificante dell’attuale momento politico (dico «momento», ma ahimè è già un tempo assai più lungo) è l’uso che si sta facendo di un bene pur prezioso nella storia italiana recente: l’antifascismo. Proprio l’antifascismo è stato l’esempio di come sia necessario nei momenti difficili riconoscere il nemico principale da quello secondario (lo sosteneva anche Lenin che se ne intendeva ). E fu per questo che Churchill fini per collaborare con Stalin all’inizio della seconda guerra mondiale, e che il Pci si alleò con il Partito liberale nel dar vita al CLN, il Comitato di liberazione nazionale, che non fu...