Da affare diplomatico, la vicenda di Ilaria Salis sta diventando sempre più caso politico: l’ambasciata d’Ungheria, in maniera a dir poco inusuale, ha inviato una lettera ad Angelo Bonelli per smentire il leader dei Verdi, che alla Camera aveva denunciato le violenze compiute dai neonazisti a Budapest e, nello specifico, l’assalto dell’ottobre del 2019 al Centro Aurora, che si occupa di lotta alle discriminazioni, emanazione della comunità ebraica locale. «L’ episodio da lei descritto semplicemente non è mai accaduto – scrive l’ambasciatore Ádám Kovács rivolgendosi a Bonelli -. Non è stato ricamato o enfatizzato, come ormai ci siamo quasi abituati...