Il primo comunista a ottenere un ministero in Spagna abbandona la politica. Alberto Garzón, come aveva annunciato prima delle elezioni, lascia la prima linea della politica e il coordinamento della segreteria di Izquierda Unida, il partito alla cui guida era stato paracadutato giovanissimo, a soli 30 anni, nel 2015 nel bel mezzo dell’ascesa di Podemos e sull’onda lunga del movimento degli Indignados di cui formava parte, da più giovane deputato nel Congresso nel 2011. Economista di formazione, comunista per convinzione, Garzón è sempre stato un outsider: punto di riferimento del movimento 15M per il suo eloquio raffinato ma efficace, star...