In tribuna allo stadio Al Rayyan di Doha per la partita vinta dall’Iran (2-0) sul Galles c’era anche Mahsa Amini. C’era il suo nome sul retro di una maglia della nazionale della Repubblica islamica mostrata da una tifosa, truccata con le lacrime rosse che scendevano dagli occhi, con una diadema sui folti capelli rossi e un cuore verde-bianco-rosso in fronte, con la scritta Iran. La maglia portava il numero 22, gli anni di Mahsa, barbaramente uccisa dalla polizia dopo l’arresto per l’hijab che non avrebbe coperto tutto il capo. LA MAGLIETTA È SPARITA presto, per l’ intervento della polizia qatariota....