«Abbiamo testato il nostro vaccino su una ventina di varianti del coronavirus e la risposta immunitaria ha sempre inattivato tutte le diverse forme del morbo». Ugur Sahin, fondatore e amministratore delegato di BioNTech, dettaglia in conferenza stampa il motivo scientifico per cui è «fiducioso» di riuscire a neutralizzare anche la nuova mutazione “inglese” del Covid-19 che – come ammesso dalle autorità sanitarie tedesche – circola in Germania almeno da novembre, ben prima del blocco dei voli dal Regno Unito. Una buona notizia: «Avremmo avuto bisogno di almeno altre sei settimane nel caso il vaccino attuale si fosse rivelato inefficace contro...