L’indagine dell’Fbi sui flussi di denaro tra Castelvolturno (Caserta) e gli Stati Uniti per il traffico di organi di ragazze che, dopo lo sfruttamento sessuale da parte della mafia nigeriana diventano vittime di espianto, lascia sbigottiti. Si apre così in Campania un capitolo che fino ad oggi nessuna donna fuggita dal racket aveva mai denunciato. La recrudescenza del traffico di ragazze dall’Africa e dall’est Europa verso l’Italia ha anche portato a Napoli giorni fa la Commissione del Parlamento Europeo sui Diritti delle Donne, che ha incontrato tra gli altri la rete del progetto «Fuoritratta»: Dedalus, Arci, cooperativa Eva e suore...