La Marelli, storica azienda del mondo Fiat, torna al contratto nazionale. A dodici anni dalla «rivoluzione» di Pomigliano imposta da Sergio Marchionne, la nuova proprietà ha deciso di chiudere il decennio dei contratti aziendali e separati. Il tutto proprio alla vigilia dell’incontro di oggi a Torino tra sindacati e Carlos Tavares sul futuro degli stabilimenti Stellantis in Italia. È la dimostrazione lampante di come la «rivoluzione» di Marchionne – il suo metodo Fca – fosse in realtà solo un mezzo per escludere dalle fabbriche la Fiom che si ribellò ai suoi ricatti, allo scambio lavoro-diritti. La storica azienda milanese fondata...