A un posto di blocco in uscita da Mykolayiv trovo Ilya con un libro in mano. È un ragazzo di 19 anni di bassa statura, con gli occhi azzurri e una barbetta rada scura su un viso da adolescente. Da qualche giorno per uscire dalla città in direzione est i controlli sono più serrati e alla Guardia nazionale si è unita la polizia che scatta foto dei documenti e dei permessi e le invia all’administrazio per un controllo. Nei venti minuti che passano prima che il poliziotto torni con il lasciapassare Ilya racconta un po’ di sé. È UNO STUDENTE...