Mercoledì sera, con una decisione senza precedenti nella storia della Russia contemporanea, la Corte Suprema di San Pietroburgo ha deciso di sciogliere d’autorità l’«Associazione del lavoro» (Adl) il sindacato del settore auto facente parte della «Confederazione russa del lavoro» (Crl). La Corte ha motivato la decisione sostenendo che il sindacato svolgerebbe attività politiche, raccoglierebbe firme per cambiare la legislazione del lavoro vigente in Russia e sarebbe finanziato dall’estero. Secondo la Corte si tratterebbe infatti non di un sindacato autoctono ma di una «agenzia straniera» della Industrial all global union che raccoglie 140 sindacati dell’industria con 50 milioni di affiliati in...