Un fascicolo modello 45, «conoscitivo», cioè senza ipotesi di reato né indagati. Dietro l’accapigliarsi sui social e le immancabili interrogazioni parlamentari, al momento, l’unico elemento certo sulla morte di Giovanna Pedretti è il lavoro che sta facendo il procuratore di Lodi Maurizio Romanelli: acquisire informazioni, capire qualcosa di più della dinamica del fatto. C’è una Fiat Panda rossa sequestrata e tenuta in custodia dai carabinieri. La donna, il cui corpo è stato ritrovato su una delle sponde del Lambro, avrebbe viaggiato da sola a bordo dell’auto e, a quanto si apprende, la tappezzeria è macchiata di sangue. Nei prossimi giorni...