La «normalità» delle bombe a Lyshichansk, città zombie
Una fabbrica distrutta dai missili russi a Bakhmut - Ap/Francisco Seco
Reportage. Non ci sono più gas, energia, acqua corrente: la gente ha smesso di lavarsi e cucina all’aperto, sopra i falò. Cammina per strada, quasi incurante dei raid aerei. Dalle colline si vedono le nuvole di fumo sulle case di Severodonetsk, prossima alla resa
Pubblicato circa un mese faEdizione del 29 maggio 2022
Andrea Sceresini, LYSHICHANSK